SPANNOLINIAMO: ciao ciao pannolino!

E’ arrivata la primavera, il tramonto arriva più tardi, le giornate sono più calde e iniziamo a pensare di togliere il pannolino al nostro bambino in vista dell’estate che arriverà.

Ci sono molte teorie e tecniche per procedere alla rimozione del pannolino…ma ognuno deve trovare la sua strada!

Ogni bambino è unico, e come tale anche il processo che porta alla rimozione del pannolino lo sarà.

In generale un bambino acquisisce la capacità di controllare gli sfinteri intorno ai 24-36 mesi, ma come già detto ogni bambino è unico, c’è chi può raggiungere prima questa abilità e chi dopo, ma non per questo ci si dobbiamo preoccupare o spaventare.

Il passaggio dal pannolino la vasino potrà essere facile, difficile, con imprevisti o anche con passi indietro ma non bisogna scoraggiarsi ma solo avere tanta pazienza!

Il web pullula di tecniche e consigli… alcuni leggendoli sembrano addirittura infallibili…

Eccone alcuni che abbiamo scelto di riportarvi:

-mettere il bambino sul vasino ad intervalli regolari

-posizionare il bambino sul vasino, lasciarlo lì tutto il tempo necessario e nel frattempo fargli fare delle attività per distrarlo, ad esempio leggere/sfogliare un libro, giochini vari

-elimination communication EC, ovvero già a due/tre mesi la mamma impara a riconoscere quando il bambino deve fare pipì o pupù e lo posiziona in tutta sicurezza in modo che il bambino espleti i suoi bisogni come ad esempio su asciugamani o tenendolo sollevato su una bacinella a gambe piegate e quando sta seduto,  sul vasino; in questo modo in pratica si utilizzano pannolini solo la notte o in casi eccezionali

-la Tecnica Fellom, garantisce di togliere il pannolino in soli tre giorni….

Giorno 1: il bambino va lasciato nudo dalla vita in giù e fatto sedere ripetutamente sul vasino

Giorno 2: il bambino dovrà fare i suoi bisogni prima di uscire di casa o di fare la nanna e consolidare quello fatto il giorno precedente

Giorno 3: consolidare i passi fatti in precedenza e in aggiunta uscire di casa senza pannolino

 

Insomma…c’è chi vi dice di seguire l’orologio, chi tappe prestabilite noi invece molto più semplicemente vi consigliamo:

Osservate il più possibile il vostro bambino e seguite il vostro istinto!

Non fissatevi su un metodo specifico, potrebbe non fare al caso vostro… fidatevi di voi stesse, voi siete la persona al mondo che conosce meglio il bambino, non gli altri!

E quando vi sentirete tranquille e vorrete provare a togliere il pannolino, potete far indossare al vostro bambino dei capi in sostituzione delle mutandine di cotone. Consigliamo sempre di proteggere le parti intime dei vostri bambini, anche se è estate e fa caldo. Ancor di più se siete all’aperto e al sole: le parti intime hanno la pelle delicatissima che si può scottare facilmente se esposta ai raggi solari! Per non parlare poi di possibili animaletti e sporco che si può trovare all’esterno… proteggete sempre le parti intime dei vostri cuccioli!

Babymio vi offre una gamma di trainer per lo spannolinamento che si possono usare come anche come costumini per andare in piscina.

Sono composti da una parte impermeabile all’esterno e una fodera interna che può variare dalla marca. Tutti non si appesantiscono quando il bambino entra in acqua (nel caso della piscina e non è necessario far indossare un altro pannolino sotto!)

Sono a taglie diverse per peso ed età per poter vestire al meglio il bambino, è consigliato prendere la taglia corretta e non una misura superiore perché non garantisce il contenimento di feci in acqua. Ogni brand ha la sua tabella taglie, ad esempio una taglia Medium di Charlie Banana veste un range di kilogrammi diversi rispetto a Bambino Mio o Kinkilia. Quindi prima di procedere con l’acquisto controllate sempre di essere nel range di Kg corretto.

I trainer vengono consigliati perché incoraggiano e aumentano l’autonomia del bambino che può abbassarli e tirarli su senza l’aiuto di un adulto.

Si possono lavare in lavatrice a 40 gradi con ciclo per capi delicati, ma spesso una semplice sciacquata sotto l’acqua è sufficiente. Importantissimo: non usare ammorbidente.

Kinkilia

Nati come costumini lavabili, sono molto imbottiti, potrete usarli sia in piscina sia come mutandine. Gli elastici in vita e nei giro coscia aiuteranno a far scendere e salire la mutandina con facilità. Sono imbottiti con lycra e certificati contro i raggi UV, molto contenitivi. Vestono “asciutto”, i colori sono vivaci e per le bambine sono applicati graziosissimi fiocchi laterali o posteriori. La linea Kinkilia è stata progettata e realizzata tutta in Italia!

Charlie Banana

I costumini/trainer Charlie Banana non sono imbottiti, hanno elastici sia in vita che nel giro coscia, e presentano una coulisse in vita per regolare al meglio la taglia. L’interno è foderato in cotone organico certificato o in tencell (fibra morbida derivata dal legno). In fantasie accattivanti caratteristiche del brand Charlie Banana, hanno una vestibilità più morbida rispetto ai costumi/trainer Kinkilia.

 

Rumparooz

Trainer con Imwet Technology a contatto con la pelle che consente al bambino di sentirsi bagnato, microfibra per assorbire eventuali perdite e TPU all’esterno. Fantasie accattivanti e bottoncini laterali in caso di incidente, ma il bambino in tutta autonomia può tirarle su e giù come se fossero delle mutandine.

 

Belli, pratici, comodi, poco ingombranti e lavabili questi trainer sono una scelta

sana

ecologica ed 

economica!

Babymio sceglie solo il meglio per i vostri bambini!

Da noi puoi trovare una GoDiaperFree coach a tua disposizione!

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